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Una Voce di Verità

Era la sera dell’8 gennaio 1993, vicino casa sua a Barcellona Pozzo di Gotto, dove aveva appena accompagnato la moglie, quando a bordo della sua Renault rossa, Beppe Alfano venne ucciso da alcuni sicari, con tre colpi di una pistola calibro 22: uno in bocca, uno alla tempia destra e uno al torace.

Giornalista dalla voce libera, apprezzato insegnate, politico ucciso per mano di Cosa Nostra. Del suo omicidio sono stati individuati solo gli esecutori materiali, mentre i mandanti sono ancora sconosciuti. Anche per lui la mafia cercò, come per gli altri giornalisti assassinati, di inquinare, depistare, far credere che Alfano fosse una persona diversa da quello che era.